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Edificato nel XVII secolo in stile rinascimentale dalla famiglia Cerolini, il palazzo sorge lungo via Roma, una delle principali strade di accesso alla Città Alta, nei pressi dello Scalone di S. Agostino, voluto nella prima metà del XV secolo, per allacciare l’allora via Fiorenzuola con la piazza Ducale, oggi piazza della Libertà. Agli inizi del Novecento la residenza passa dai Cerolini ai Modigliani di Ferrara, discendenti dalla nobile famiglia ebrea dei Finzi. Per matrimonio i Modigliani s’imparentano con i Cherubini Carafa, aristocratici umbri di Deruta che nel 1938, a seguito delle leggi razziali, comprano l’immobile dal consuocero Umberto Modigliani. Successivamente il palazzo viene ereditato dai congiunti della famiglia Scoponi che ancor oggi è proprietaria della residenza. Il prospetto del palazzo mostra un sobrio portale incastonato nella facciata in laterizio, modanature in rilievo ed eleganti bicromie ottenute usando mattoni in terracotta di diverse gradazioni. Fasce marcapiano sagomate e sporgenti, delimitano i piani che hanno le finestre sormontate da cornici ornamentali aggettanti. All’interno decorano gli ambienti del piano nobile pregiati dipinti, affreschi, arredi e stucchi che risalgono alla fine del XVIII secolo.